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Zuccari e Papaya fermentata, il frutto del successo

La papaya è un frutto tropicale che possiede molti benefici. L’albero della papaya, originario del Messico, è coltivato anche in Brasile, in Africa e in India; ha l’aspetto di una palma, con un’altezza che varia mediamente fra i due e i cinque metri. Il frutto della papaya, inizialmente verde, diventa giallo quando giunge a maturazione. La sua polpa è profumata e zuccherina, ricca di enzimi. La papaya fresca è ricca di enzimi digestivi e un alto contenuto di Vitamina C, ma è solo attraverso la bio-fermentazione che vengono esaltate e potenziate le virtù della papaya.

Papaya, uno scrigno naturale di attivi efficaci

  • ENZIMI – è ricca di papaina, una proteasi
  • ANTIOSSIDANTI – è ricca di carotenoidi, antiossidanti in prima linea nel contrastare l’azione dei radicali liberi
  • VITAMINE – è ricca di vitamina C, direttamente coinvolta nella sintesi del collagene e vitamina A, conosciuta anche come la vitamina della pelle
  • MINERALI – è ricca di magnesio e potassio

ZUCCARI è stata la prima azienda in Italia a fare della ricerca sul frutto della papaya e sui benefici apportati dalla bio-fermentazione

 

Il Grande Libro della Papaya, il volume che racchiude tutta la conoscenza accumulata su questo tema, ha reso i consumatori consapevoli dell’attività dei radicali liberi e dell’importanza di integrare la Papaya bio-fermentata nella quotidianità, aiutando a creare e consolidare la richiesta di mercato.


L’esclusivo protocollo produttivo

ZUCCARI ha intuito fin dal primo momento che l’unico modo per garantire ai professionisti della salute una linea di prodotti all’altezza del loro consiglio era quello di sviluppare un protocollo produttivo tanto rigoroso quanto indipendente.

In Italia ZUCCARI è la sola realtà ad aver sviluppato il processo di bio-fermentazione della papaya!

  • Bio-fermentazione

    La papaya per ZUCCARI viene selezionata in Sudamerica, dove la frutta cresce naturalmente rigogliosa.

  • Granulazione

    Conserviamo la polpa in un’atmosfera protettiva a temperatura controllata.

  • Granulazione

    Aggiungiamo Saccharomyces boulardii, lievito ed eccellente probiotico. È stato isolato per la prima volta nel 1923 da M. Boulard partendo dal litchi. ZUCCARI lascia agire indisturbati per alcuni mesi i preziosi leviti di questo particolare ceppo.

  • Granulazione

    La soluzione liquida ottenuta viene nebulizzata attraverso un’operazione di spray-dry per ottenere una polvere concentrata. Questa è una tecnica di nebulizzazione a temperatura e pressione rigorosamente controllate al fine di preservare i benefici della papaya. In questo modo la polvere pura risulta concentrata nel massimo rispetto del frutto d’origine, arricchita di attività e senza vedere alterate le sue preziose caratteristiche organolettiche.


Perché i radicali liberi sono nemici della giovinezza

Di radicali liberi si parla ormai da molto tempo, ma non sempre è chiaro il modo in cui agiscono. Comprendere la loro instabilità è un passo importante per imparare a prendersi cura della pelle, proteggendola il più possibile dal loro attacco.

LO SAPEVI?

La conformazione del radicale libero prevede un elettrone spaiato che lo condanna a una situazione instabile: così cerca la stabilità appropriandosi di un elettrone appartenente alla molecola più vicina. Si innesca così una reazione a catena che, con il tempo, danneggia una moltitudine di componenti cellulari: membrana cellulare, DNA, telomeri, proteine strutturali, enzimi ecc… Il tutto con ripercussioni sulla longevità cellulare e di conseguenza anche su quella dell’organismo. La loro azione ossidativa può essere superficiale (pelle, annessi cutanei) o può danneggiare anche organi interni e causare problematiche croniche.

Da dove vengono i radicali liberi?

I nemici della giovinezza hanno sia un’origine endogena (interna all’organismo) che esogena (esterna all’organismo). Come tutti i processi naturali, il problema non è tanto nel meccanismo, ma nella quantità: è sufficiente qualche fattore esterno di troppo per sbilanciare la situazione anche in un corpo giovane, che invecchierà prima.

L’ORIGINE ENDOGENA

La formazione endogena di radicali liberi è legata a molteplici processi fisiologici. Il principale, che è comune a pressoché tutte le forme di vita, è la respirazione cellulare ovvero tutto l’insieme processi metabolici e reazioni mediante le quali le cellule scompongono i nutrienti in molecole più semplici per ricavare energia.

  • NATURALI PROCESSI METABOLICI
  • AUMENTO DELL’ETÀ
  • PROCESSI OSSIDATIVI come il metabolismo degli acidi grassi
  • ATTIVITÀ DEL SISTEMA IMMUNITARIO
L’ORIGINE ESOGENA

La formazione esogena è quella che incide maggiormente sul bilancio dell’invecchiamento, perché include molti fattori. Il vantaggio, rispetto ai radicali liberi endogeni, è che eliminando cattive abitudini come fumo, esposizione solare selvaggia, alimenti molto raffinati ecc, l’organismo può gestirsi in modo autonomo, meglio ancora se aiutato dall’esterno.

  • ALCOL
  • INQUINAMENTO
  • STRESS PROLUNGATO
  • ALIMENTAZIONE NON BILANCIATA
  • FUMO sia attivo che passivo
  • ESPOSIZIONE SOLARE in particolare ai raggi UV
  • ATTIVITÀ SPORTIVA INTENSA senza integrazione a supporto

Quando si rompe il delicato equilibrio tra la produzione di radicali liberi e le difese antiossidanti della cellula, entra in gioco la Papaya bio-fermentata.


Papaya Bio-Fermentata è un capitale di antiossidanti naturali

La bio-fermentazione TRASFORMA UN FRUTTO IN UN VERO SCUDO CONTRO I RADICALI LIBERI e STRESS OSSIDATIVO, facendogli ottenere virtù invidiabili.


Test di efficacia

Assieme all’Università di Pavia abbiamo voluto sottoporre la Papaya bio-fermentata ZUCCARI per uso cosmetico ai seguenti test per valutare:

  • sintesi di collagene in vitro
  • idratazione
  • secchezza e squamosità cutanea
  • rinnovamento cutaneo

I test eseguiti su 150 soggetti hanno rivelato che:

  • Papaya bio-fermentata con una concentrazione al 3% si è rivelata efficace nello stimolare la sintesi di collagene determinando un aumento della sintesi di collagene pari al 7%.
  • Papaya bio-fermentata con una concentrazione al 3%, applicata su cute stressata chimicamente, ne induce il recupero dei valori di idratazione in modo significativamente più rapido rispetto al gruppo di controllo (che non l’ha utilizzata).
  • Papaya bio-fermentata con una concentrazione al 3% si assorbe sulla cute riducendo la squamosità e la secchezza cutanea testimoniandone l’efficacia emolliente.
  • Papaya bio-fermentata con una concentrazione al 3% mostra una significativa attività rinnovante cheratolitica ben tollerata dalla cute.